Il vaiolo delle Scimmie diventa un’infezione sessualmente trasmessa? Alziamo la guardia!

Il vaiolo delle Scimmie diventa un’infezione sessualmente trasmessa? Alziamo la guardia!

Nei primi giorni di maggio sono stati segnalati in più Paesi, casi di una rara infezione che si sapeva essere confinata in alcune aree dell’Africa centro-occidentale ma che ora sembra mostrare le caratteristiche di una vera e propria epidemia. L’infezione è detta vaiolo delle scimmie e già al 25 maggio 2022 ne sono stati segnalati circa 220 casi in tutto il mondo. La caratteristica preoccupante del fenomeno è che le persone che ne sono colpite sono per la maggioranza occidentali sessualmente attivi e che si dichiarano maschi che fanno sesso con maschi (MSM). Molti dei casi osservati hanno ultimamente risieduto a Gran Canaria o frequentato persone che provenivano dall’isola.

Il vaiolo delle scimmie (MPX) è una malattia che si trasmette all’uomo mediante il contatto diretto con diversi mammiferi che ne rappresentano il serbatoio naturale, come scimmie, scoiattoli o cani delle praterie. Il contagio avviene attraverso un morso o il contatto diretto con il sangue, la carne, i fluidi corporei o le lesioni cutanee/mucose degli animali. Al 27 maggio, sono 6 i casi segnalati in Italia. L’infezione, che è descritta come non-mortale, colpisce soprattutto la pelle e le mucose, con numerose lesioni vescicolari/pustolose e ingrossamento delle ghiandole. Tali lesioni negli attuali casi sono prevalentemente apparse sui genitali e il peri-ano, suggerendo un contagio avvenuto durante un rapporto sessuale. È la prima volta che vengono segnalati casi in Europa che non hanno collegamenti diretti con l’Africa e soprattutto si tratta dei primi casi al mondo segnalati tra MSM. Questo responsabilizza ogni persona appartenente alla comunità LGBTQ+ a innalzare il livello di guardia sui rischi potenziali legati a rapporti sessuali con partner recentemente provenienti da viaggi in Spagna, oppure con partner che, a loro volta, abbiano avuto rapporti con persone provenienti da viaggi in questo Paese.

In questo particolare momento è importante che ogni MSM che osservi l’insorgenza di un’eruzione cutanea inspiegabile su qualsiasi parte del corpo, si rivolga prontamente al proprio medico di fiducia o, se residente nel Lazio, si rechi direttamente presso il centro di Dermatologia Infettiva dell’Istituto San Gallicano (via Fermo Ognibene, 32, 00144 Roma, Piano -2) o presso un qualsiasi Pronto Soccorso ospedaliero, per essere visitato.